Un forte boato ha interrotto il pranzo a centinaia di persone alle 14 circa. Arrivano aggiornamenti e informazioni da ogni parte e finora la tesi più attendibile sembra essere quella fornita dall’Aeronautica militare
A quanto pare un aereo avrebbe infranto il muro del suono, in gergo militare “boom sonico”: un suono prodotto dal cono di “mach” ovvero il rapporto tra la velocità di un oggetto in moto in un fluido e la velocità del suono.
In sostanza, l’aereo di linea Beirut-Ginevra è stato affiancato da due caccia dell’Aeronautica militare italiana e scortato al ‘Leonardo da Vinci’, l’aeroporto di Fiumicino, dove è stato fatto atterrare ed isolato con un cordone di sicurezza. I caccia – nel correre verso l’aereo sospetto – hanno infranto il muro del suono e il boato si è avvertito in almeno tre province. L’allarme-terrorismo è poi risultato falso.
Vale la pena ricordare però che in questi giorni (hinterlanweb del 6 settebre) abbiamo pubblicato la notizia sulle anomale esercitazioni aeree dall’aeroporto ‘Barbieri’ di Guidonia in concomitanza con la pubblicazione del piano programmatico stilato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti e, soprattutto, gli impegni assunti dal governo Renzi in sede Nato, sul contributo italiano sui teatri di guerra, Ucraina e Iraq. Le nostre forze armate di fatto stanno già da mesi creando il panico in Sardegna con prove di volo, di lancio e bombardamenti.