“Cosa fai adesso?“
– Il nonno.
“Come? Il… nonno”…
E dallo sguardo e dall’interrogativo non espresso (per una questione di rispetto si presume), t’accorgi che la domanda non riguarda la tua persona ma la tua funzione. Insomma, l’interlocutore non aggiunge: “Con tutto quello che accade (ci ammanta…), tu fai il nonno?”, ma è come l’avesse fatto. Prima ignori, poi interviene la riflessione. Lunga. Mesi. Mesi.
Alla fine decidi, si riprende a scrivere.