di TOMMASO VERGA
Così scrive il dirigente Affari generali e Personale del Comune di Guidonia Montecelio:
“Visto che il segretario generale dottoressa Rosa Mariani ha chiesto l’adeguamento dell’indennità di galleggiamento
Determina:
1) Adeguare, per quanto esposto in narrativa, al Segretario Generale D.ssa Rosa Mariani l’indennità di galleggiamento così come ricalcolato nelle premesse, a partire dalla retribuzione del mese di ottobre 2014;
2) Liquidare la somma complessiva di euro 11.164,56 per arretrati maturati dal 24/12/2010 al 30/09/2014, oltre euro 2.658 per Cpdel, euro 322 per Inadel ed euro 950 per Irap;
3) Imputare la spesa complessiva di euro 15.094,56… eccetera eccetera.
Firmato, il Dirigente Affari generali e Personale Dott.ssa Rosa Mariani”.
In sostanza, Rosa Mariani apre una vertenza con l’ente che dirige e Rosa Mariani – quale capo del personale – delibera di aver ragione.
Gli stipendi del pubblico impiego sono fermi da sei anni
Può succedere che in fatti come questo, nel cronista il sentimento preceda la ragione. Non concesso. Nessun dubbio che tutto sia legittimo, regolare, nonostante la coincidenza tra richiedente e concedente. Probabilmente la legge non prevede il coinvolgimento incarnato da un’unica entità, il datore di lavoro corrispondente al lavoratore. Quindi, per quanto singolare, non c’è conflitto di interessi (in qualsiasi vertenza le parti dissentono una dall’altra).
Scegliendo un più solido punto di valutazione, si potrebbe ricorrere all’immagine dell’aria che tira. Nel pubblico impiego i contratti con i relativi adeguamenti salariali sono fermi da sei anni, i lavoratori hanno già perso 5 mila euro, qualche retromarcia sembra possibile per le forze dell’ordine. Insomma, mala tempora currunt. E tu aumenti il tuo stipendio di 3mila euro al mese? E’ opportuno? Ma, da quanto si è visto, l’interrogativo ha un esito scontato. Anche per chi è retribuito per oltre 100 mila euro di stipendio annuo.
L’indennità di galleggiamento? Manco lavorassero sulla Concordia
Qualche soddisfazione (ininfluente) la offre il sarcasmo: i segretari comunali – afferma la loro organizzazione di categoria (ormai ex) – hanno diritto alla ‘indennità di galleggiamento’. Forse lavorano sulla Concordia?
Insomma, imbarazzante. Molto imbarazzante. Ma, a quanto pare, non solo per il cronista.
Perché la cosa non sembra risultare gradita nemmeno al sindaco Eligio Rubeis: “Intanto – risponde –, l’indennità di galleggiamento dovrebbe essere stata abolita dal governo Monti, nel 2011, e inserita nella legge di stabilità dell’anno successivo. Il che ridurrebbe la richiesta a un biennio escludendo il resto, così come aumenti per il presente. Però devo approfondire. Se la normativa mi dà ragione – conclude –, non esiterò a revocare la decisione seduta stante”.http://www.guidonia.org/portale/comune/index.php
“Determinazione Dirigenziale n. 162 del 23/09/2014″