LICENZIATO Umberto Ferrucci. Meglio: “non persiste l’interesse dell’Amministrazione comunale di Guidonia Montecelio all’ulteriore esecuzione dell’incarico di dirigente”. Un periodo virgolettato, “burocratese” che vorrebbe addolcire la sostanza del provvedimento, che però nelle premesse tira comunque in ballo le “dichiarazioni mendaci” dell’ingegnere relative alla condanna di otto mesi comminatagli dal tribunale di Tivoli. Il dirigente comunale era in procinto di riprendere il suo posto dopo la sospensione di 18 mesi adottata per il medesimo motivo, in applicazione delle “disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”.
A conclusione della comunicazione, data 21 luglio, il commissario Marani sottolinea “che le motivazioni della sospensione – come sopra illustrate ed esplicitate nel decreto sindacale di sospensione – inducono a ritenere venuto meno il rapporto fiduciario con l’Amministrazione”. Quindi il benservito.
Da quanto appare sull’albo pretorio, il protocollo successivo è titolato: “Cessazione comando temporaneo Dirigente Ing. Marco Simoncini presso la Provincia di Roma, ora denominata Città Metropolitana di Roma Capitale”. Come dire che il sostituto di Umberto Ferrucci è stato già individuato e richiamato in Comune.