Michel Barbet, sindaco di Guidonia Montecelio (a sinistra), con l’ex vicesindaco assessore Davide Russo

(t. ve.) MICHEL «CUOR DI LEONE» ha preso il coraggio a due mani. Dopo mesi e mesi di «spintarelle» andate a vuoto, sempre muovendosi in modo che l’assessore perdesse le staffe e reagisse come il primo cittadino avrebbe voluto (la risposta: «Tanto non mi dimetto»; una giornalista ha pubblicato persino il fatto come avvenuto), Barbet ha «licenziato» Davide Russo. Quello che era stato il suo vicesindaco all’inizio dell’avventura pentastellata di Guidonia Montecelio, è stato ridotto allo stato laicale dopo plurime e successive revoche delle attribuzioni istituzionali. Da oggi è fuori della giunta.
L’evento non succede per caso. Visto che coincide con la pubblicazione del «manifesto» di Attiva Guidonia Montecelio, il gruppo formato da Anna Checchi e Lorena Roscetti, le due consigliere comunali dimissionarie dal movimento 5stelle. Soltanto una coincidenza oppure quanto è possibile che il sindaco abbia voluto ribattere dopo aver imputato all’assessore la «manovra» politica? Nonostante Davide Russo abbia sin da subito smentito la propria estraneità?
Una rappresaglia allora? Maldicenze. Michel Barbet mai si presterebbe a giochi di Palazzo di tale natura. Vien piuttosto da immaginare uno «cader di braccia», dovuto alle pressanti sollecitazioni di parte dei suoi sostenitori – primi fra gli altri Angelo Mortellaro e Laura Santoni, presidente e vice del Consiglio comunale – che da febbraio ripetutamente sollecitavano l’allontanamento di Davide Russo dall’esecutivo cittadino. Motivazioni? Ignote. Alla pari di quelle invocate dal sindaco per giustificare il provvedimento. Il resto lo diranno i giorni a venire.
Con le risposte dell’amministrazione comunale prima d’altri ai titolari delle cave. I quali sono in attesa urgente dello schema di convenzione (non) partorito dal Consiglio comunale. Una scadenza che obbliga il sindaco Barbet e la sua assessora Strani a dover transitare nella nuova composizione dei gruppi consiliari. Ossia discuterne con Anna Checchi e Lorena Roscetti, le due ex grilline, fondatrici di Attiva Guidonia Montecelio. Mediazione difficile (leggi improbabile) di per sé. Non facilitata dalla decisione ultima di Barbet. Ultima…