PURE LORO LO DEFINISCONO “SPOIL SYSTEM”
Alla vigilia della sentenza del Tar sul ricorso di Gualtieri-Cerroni contro la delibera
sul divieto di transito degli autoveicoli in via dell’Inviolata e nell’area protetta
la Regione decapita il Parco dei Lucretili. Via Barbara Vetturini, arriva Piergotti, FdI

di SALVATORE PARADISO
MARCO PIERGOTTI, CANDIDATO SINDACO a Mentana in tempi non propriamente recenti, potrebbe essere il commissario che Francesco Rocca, presidente della giunta regionale, nominerà a giorni, al posto di Barbara Vetturini, alla guida del Parco dei Monti Lucretili a far data inizio dicembre 2018.
Imprenditore, classe 1985, mentanese, militante di Fratelli d’Italia sin dalla prima ora, come detto è stato candidato sindaco nel 2016 nel Comune garibaldino raccogliendo poco più del 6% dei voti.

Mauro Piergotti, commissario del Parco dei Lucretili

Da voci trapelate da alcune neocostituite segreterie politiche del Consiglio regionale del Lazio, sembra che la scelta della figura che dovrà traghettare l’ente con sede a Palombara Sabina fino a nomine definitive che verranno fatte in autunno, ricadrà proprio sull’esponente di lunga e fedele militanza di destra. Al pari di quello della giunta regionale, un cambio drastico dopo la pluriennale gestione PD dell’Ente con la presidenza di Marcello Vasselli prima e di Barbara Vetturini successivamente, caldeggiati entrambi, in prima persona pare proprio dall’ex presidente del consiglio regionale Marco Vincenzi, dominus dei democratici in tutto l’asse tiburtino.
Il 22 maggio scorso, con la Delibera n.ro 212, la Giunta regionale ha disposto quindi il commissariamento a far data da prossimo 12 giugno di oltre una decina tra parchi e riserve del Lazio, demandando al governatore regionale l’individuazione dei reggenti entro quel giorno.
Il commissario, che rimarrà in carica fino alla successiva nomina di un presidente vero e proprio, andrà a sopperire anche alla decadenza del Consiglio direttivo, un organismo interno agli enti parco con il compito di deliberare gli indirizzi politici. Potrebbe anche accadere, e di precedenti ce ne sono diversi, che quello che nasce provvisorio diventa stabile e consolidato, e il governatore Rocca dopo il periodo di commissariamento, possa decidere di scegliere proprio Piergotti come presidente “definitivo”.
Certo, il commissario si troverà tra le mani una lunga serie di “patate bollenti” non indifferenti, a cominciare dalla gestione dei ricorsi e dei provvedimenti che vedono il Parco dei Lucretili (foto in alto, i Lagustelli di Percile) impegnato in prima linea a far rispettare la legge regionale di istituzione del Parco dell’Inviolata ed evitare il transito dei camion di immondizia di Roberto Gualtieri diretti al TMB.
Va considerato che la sentenza sul ricorso Gualtieri-Cerroni verrà emessa a ottobre, il che vuol dire che il nuovo commissario dovrà sin da subito dichiarare «da che parte sta».
E sempre a proposito di ricorsi, il tutto avviene in un momento di caos dovuto all’assenza della figura stabile di un direttore, a causa del pronunciamento del TAR di qualche settimana fa che di fatto sospende la nomina di Carlo Pietrosanto. © RIPRODUZIONE RISERVATA – info@hinterlandweb.it