La differenza d’età tra l’arrestato e la vittima dimostra ancora una volta un dato di esperienza acquisito dalla Procura negli ultimi anni, attraverso l’analisi dei numerosi casi di violenza sessuale: questo crimine può colpire qualsiasi donna, in qualsiasi contesto ed è mosso esclusivamente dalla mera volontà dell’uomo di esercitare violenza

Da Francesco Menditto, procuratore capo di Tivoli, riceviamo e pubblichiamo
AL FINE DI ASSICURARE, nel rispetto dei diritti delle parti coinvolte, il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, comunico che, nella mattinata odierna (7 agosto 2020), i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno tratto in arresto S. Y.K., ventottenne, per il reato di violenza sessuale in danno di una donna di 67 anni.
Ancora una volta le forze dell’ordine del circondario di Tivoli, specializzate e formate dalla Procura con specifici corsi per l’efficace e tempestivo contrasto alla violenza contro le donne, hanno assicurato alla giustizia l’autore del reato e tutelato immediatamente la vittima sulla base delle indicazioni della Procura, ribadite dopo l’entrata in vigore della Legge 69/2019 (cd. Codice Rosso). Legge che, nel circondario, viene applicata rigorosamente, come si documenterà nella relazione che sarà pubblicata dalla Procura il 10 agosto p.v. dopo un anno dalla sua approvazione.
Su segnalazione al 112 da parte di personale delle Ferrovie dello Stato, viaggiante su un treno interregionale, di una avvenuta violenza sessuale nella stazione ferroviaria di Marcellina, intervenivano immediatamente i carabinieri accertando che la vittima ed il suo aggressore erano in viaggio sul medesimo vagone ferroviario e che l’uomo, approfittando della fiducia acquisita dalla donna in un’ordinaria conversazione tra viaggiatori di treni e della momentanea assenza di altri passeggeri, aveva aggredito la donna esercitando violenza. Il personale del treno, richiamato dalle urla della donna, interveniva e l’uomo si dava alla fuga attraverso i binari nelle campagne circostanti, abbandonando anche un borsone contenente alcuni effetti personali.
I Carabinieri, predisponevano una immediata battuta di ricerca circondando la vasta zona di interesse, così riuscendo a localizzare e bloccare l’uomo.
La donna è stata immediatamente soccorsa e trasportata presso l’ospedale civile di Tivoli, ove veniva attivato il protocollo antiviolenza (firmato recentemente dall’Asl Roma 5 e Differenza Donna Centro antiviolenza di Tivoli, su impulso della Procura e della Regione Lazio), mentre l’uomo veniva arrestato. La donna è stata immediatamente seguita da esperte del Centro Antiviolenza
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Tivoli.